Quando tua madre dice: “facciamo merenda” bisogna sempre stare in guardia, la bomba calorica è dietro l’angolo.
Se poi in frigo c’è un foglio di pasta sfoglia pronta il pericolo non solo è reale, ma assolutamente imminente, quindi se avete problemi con il metabolismo lento non proseguite nella lettura.
Vi propongo la ricetta base, ovvero il fagottino semplice solo con la crema, ma potete farcirlo con scaglie di cioccolato, amarena, nutella, panna, marmellata e qualsiasi schifezza vi venga in mente. E’ una delle ricette più disgustosamente semplici che esistano e per questo serve quando avete dei problemi di autostima, se non riuscite a farla il problema non è che non sapete cucinare, è che non sapete vivere.
Gli ingredienti per la crema:
1 Uovo intero
2 cucchiai di Farina
2 cucchiai di Zucchero
250 ml di latte
Una scorzetta di limone
un cucchiaino di burro e uno di rum
Per il fagottino, anima di tutto il dolce, un foglio rettangolare di pasta sfoglia pronta.
Zucchero a velo per guarnire
E ora vediamo come si fa.
Per prima cosa tagliate il foglio in rettangoli regolari, considerate che abbiamo fatto 16 rettangoli, posateli sulla carta da forno e infornate seguendo le indicazioni che trovate sulla confezione, ma considerate che in un forno ventilato a 200 gradi bastano dai 6 agli 8 minuti, quindi controllateli, il carboncino è un attimo.
Poi passate alla crema, armatevi di scodella e sbattete l’uovo, poi mischiate a parte farina e zucchero e aggiungete tutto, insieme al latte, al nostro uovo sbattuto. Una volta che avrete amalgamato bene il tutto aggiungete la scorzetta di limone, ricordate che la dimensione della scorza darà o meno l’aroma, se esagerate avrete la crema al limone, quindi regolatevi col vostro gusto, e mettete il composto sul fuoco basso.
A questo punto mi piacerebbe dirvi quando la crema è cotta, ma mia madre va a occhio, l’importante è girare, girare finché non diventa la crema omogenea che vi mangereste a cucchiaiate e soprattutto non si sciolgono i grumi. Un consiglio, non agitatevi se li vedete, girando i farabutti si sciolgono, bisogna avere fede e non smettere di girare. Secondo mia madre una decina di minuti bastano per cuocere la crema.
Quando vi sembra cotta, spegnete il fuoco e aggiungete il cucchiaino di burro e uno di rum e date un’altra vigorosa girata. Di solito si mette a raffreddare in una ciotola togliendo la scorza di limone, che deve essere ripulita dalla crema in eccesso prima di essere buttata, la crema che resta sulla scorza non conta nel valore calorico, quindi va mangiata per forza.
Adesso che abbiamo i nostri fagottini vuoti e la nostra crema non resta che armarsi di un bel coltello affilato, aprirli con delicatezza e farcirli con quello che vogliamo, poi dargli una spolverata di zucchero a velo per darci un’aria professionale, ma soprattutto mangiarli in fretta, che è ora di merenda.
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